Mahavishnu Orchestra: tutto ciò che devi sapere su questa super band

Siamo agli inizi degli anni 70, epoca in cui musicalmente si inizia ad entrare nella cultura delle grandi rock band e degli imponenti concerti dal vivo con centinaia di migliaia di persone; il periodo post-rivoluzione ha marcato decisamente lo sviluppo culturale di tutto il decennio, ed il progressive-rock ne è diventato il genere musicale più rappresentativo.

Nascono i primi cantautori solisti che seguono la scia delle canzoni impegnate politicamente, e questa protesta culturale vede partecipare attivamente tutto il mondo, da Oriente ad Occidente; negli States in particolar modo, il rock assume via via sfaccettature sempre più differenti, fino a creare altri fenomeni musicali come l’hard rock, il pop rock, la disco music, il rhythm and blues, la musica psichedelica etc… E’ in questo scenario musicale che nasce a New York nel 1971 la Mahavishnu Orchestra, una super band jazz-fusion che ha scritto la storia della musica di quei tempi.

Billy-Cobham

Nascita e primi passi della Mahavishnu Orchestra

Furono il talentuoso chitarrista inglese John Mc Laughlin e il panamense virtuoso della batteria Billy Cobham a mettere in piedi questa super band, che nel corso degli anni ha subito alcune modifiche nella sua ‘formazione titolare’ ma che, a prescindere da ciò, ha rappresentato senza ombra di dubbio un punto di riferimento fisso per tutti gli amanti della buona musica.

Un intruglio fatto di musica jazz, rock psichedelico, fusion e musica classica indiana, saggiamente miscelata dai grandi virtuosi dello strumento che costituivano la band, era il prodotto offerto dalla Mahavishnu Orchestra, e la band sapeva anche come concedersi nelle sue varie apparizioni dal vivo; Rick Leird al basso, Jan Hammer alle tastiere, e Jerry Goodman al violino synth, completavano il primo quintetto base di questo supergruppo, anche se la prima scelta per quanto riguarda il violino era caduta inizialmente su Jean Luc Ponty, jazzista francese che però fu costretto a rifiutare l’offerta per problemi di passaporto.

Billy Cobham e John Mc Laughlin, i veri leader della super band

Mc Laughlin aveva già avuto modo di lavorare insieme a Billy Cobham ed a Jerry Goodman in occasione del suo terzo album come solista ‘My goals beyond’, e fu proprio alla fine di questa collaborazione che nacque l’idea di formare una nuova band; il batterista panamense aveva già avuto modo di strabiliare tutti con il suo grande talento, ed il suo ‘drumming’ si rivelò perfetto per le intenzioni musicali della neonata Mahavishnu, che prese così corpo poco a poco fino a crearsi poi un’immagine ed un carattere musicale ben definiti.

L’esordio dal vivo, dopo soltanto una settimana di prove, fu in un night club del Greenwich Village di Manhattan, il Cafè au Go Go; lo stesso Mc Laughlin confessa che la serata non iniziò nel migliore dei modi e che c’erano dei settaggi nel suono che non gli piacevano affatto, ma poi nella seconda parte del concerto tutto fu sistemato, ed il debutto della Mahavisnu Orchestra si rivelò un successone.

john-mclaughlin

Discografia e nuove formazioni della Mahavishnu Orchestra

Nello stesso anno (1971) viene pubblicato il primo album della Mahavishnu, interamente strumentale e registrato in studio; il titolo è ‘The Inner Mounting Flame’ (La fiamma di montaggio interna), ed è la Columbia Records ad etichettarlo. Suono prevalentemente elettrico e con volumi abbastanza sostenuti, ritmi molto spesso dispari (9/8, 7/4), effetti psichedelici ed inserti di musica classica indiana, per la quale Mc Laughlin andava pazzo (motivo per cui desiderò fortemente avere un violino synth nella band), diedero la prima vera impronta al neonato supergruppo, ed anche le vendite ne sancirono il gradimento pubblico.

La Mahavishnu Orchestra ha vissuto due periodi di attività musicale abbastanza brevi, peraltro interrotti da una pausa di circa 8 anni; nel lasso di tempo compreso tra il 1971 ed il 1973 la formazione si mantenne invariata e fu pubblicato solo un altro disco, ‘Birds on Fire’. Nei due anni successivi invece (1974-1975) la formazione cambia radicalmente: Gayle Moran e Ralphe Armstrong sostituiscono rispettivamente Hammer e Leird alle tastiere ed al basso elettrico, Jean Luc Ponty, ormai con i documenti in regola, prende il posto di Jerry Goodman, e Narada Michael Walden siede alla batteria.

Ultimi anni e scioglimento della band

Dal 1976 al 1984 la Mahavishnu interrompe ogni attività, un po’ a causa dei molteplici impegni di Mc Laughlin, tra cui la sua joint venture con altri due mostri sacri della chitarra come Paco de Lucia e Al di Meola, un po’ per alcuni dissapori interni tra gli stessi membri della band. Successivamente lo stesso chitarrista inglese decide di ricostituirla chiamando Bill Evans al sassofono, Jonas Hellborg al basso, Mitchel Forman alle tastiere, e di nuovo Billy Cobham alla batteria.

Altri 3 anni di onorata attività e tanti concerti dal vivo, e la Mahavisnu Orchestra si scioglie definitivamente, lasciandoci valide testimonianze dell’originalità della sua musica con altri 3 albums: ‘Mahavishnu, ‘Adventures in Radioland’, e ‘The Lost Trident Session’, completano una discografia che di certo non è poi così corposa, ma che in quanto a contenuti è davvero ricchissima. Almeno un Lp della Mahavishnu Orchestra va tenuto nella propria collezione di dischi, questo è certo.